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giovedì 17 marzo 2016

MAKE-UP SPOSA - I TANTI QUESITI POSTI AL MAKEUP ARTIST ANTONIO MONTIS



Miei Cari lettori, 

Oggi per voi uno dei post più richiesti, quello dedicato al make-up sposa, le tante domande poste al make-up artist Antonio Montis ci aiuteranno a comprendere la professione del truccatore e il suo ruolo per una ricorrenza così speciale. 

Professionalità, disponibilità, cortesia e sensibilità artistica per Antonio sono basilari, insieme ad una formazione adeguata. 

La sposa sempre messa in primo piano, viene seguita con dedizione e cura, già svariati mesi prima del giorno del matrimonio. 
Oltre a stabilire una vera e propria tabella di marcia, si inizia a instaurare l'indispensabile rapporto di fiducia tra truccatore e sposa.

 

"Entrare nel cuore della gente . Non esistono altri segreti" 
Parola di Antonio Montis 

Grazie a tutti per l'attenzione e buona lettura 

A cura di Giorgia Di Giorgio 




Come scegliere un make-up Artist e come valutare al meglio le sue capacità?

La scelta del Make-Up Artist per una ricorrenza così speciale è davvero importante. 


E fondamentale scegliere il giusto Make-Up Artist basandosi sul suo background personale, osservando quindi attentamente i suoi lavori ed il modo in cui sono stati realizzati. E’ necessario anche cercare di avere chiara la qualità dei prodotti da trucco offerti. 


Un altro fattore determinante nella scelta del truccatore deve essere la professionalità, disponibilità, cortesia, cordialità e sensibilità artistica. Doti di assoluta importanza, per la realizzazione di un make-up adatto ad ogni richiesta, che nessun tipo di formazione tecnica può insegnare. 


Di conseguenza per un Make-Up Artist sviluppare attitudini non solo tecniche ma anche artistiche e comportamentali sarà decisivo per la sua carriera.


Che cosa s’intende quando parliamo del trucco sposa?

In realtà il termine trucco sposa può indicare tutto e nulla. Mi spiego meglio. 

Il trucco sposa è semplicemente il trucco che fa stare a proprio agio e fa sentire bella la sposa che lo richiede. E’ decisamente errato etichettare una tecnica specifica di trucco come “trucco sposa”. Ogni tecnica, colore e sfumatura, richiesti dalla sposa per il suo make-up, possono andare bene purché eseguiti in maniera eccellente ed adattati in maniera ottimale alla persona che li richiede.


In alcuni casi sta’ appunto al truccatore cercare di capire la richiesta e lo stile della sposa per venire incontro alle sue richieste e realizzare il trucco perfetto. Giocherà molto a favore del truccatore la propria sensibilità artistica ed il modo di leggere ed eseguire le richieste della sposa. 


Perciò chi può realmente stabilire quale è il trucco da sposa? Nessuno, solo la sposa stessa nella sua interpretazione personale di quella che sarà la sua immagine davanti all’altare nel giorno più bello ed importante della sua vita.


Seguire e curare una sposa nel suo giorno più bello, quali gli steps più importanti?

La cura dell’immagine della sposa in realtà avviene mesi prima, esattamente dal primo incontro. Inizialmente avviene una presentazione in cui il Make-Up Artist si presenta e inizia a spiegare il servizio nella sua totalità. 
Di seguito si entra nel vivo del colloquio in cui s’inizia a stabilire che tipo di trucco e acconciatura vorrebbe la sposa. Si parte vedendo il vestito e cercando di capire se sarà presente durante il matrimonio un tema in modo da poter iniziare a stilare la scheda trucco. 
Una volta stabilito il trucco e fatta la prima prova è importante offrire periodicamente assistenza alla sposa ad esempio nella depilazione delle sopracciglia o per eventuali modifiche a trucco o acconciatura in modo da avere un’ immagine chiara e decisa il giorno delle nozze. 


Durante la giornata del matrimonio alcuni fattori emotivi entreranno in gioco, perciò sarà compito del truccatore cercare di rassicurare e rasserenare la sposa durante le ultime fasi della preparazione. E bene iniziare sempre dall’acconciatura per poi terminare con il trucco in modo da evitare che acqua, calore del phon o lacca vadano sul viso. 
Una volta terminato il servizio di trucco e acconciatura e bene stare con la sposa fino al momento dell’uscita da casa per fare eventuali ritocchi, sistemare il velo o aggiungere l’ultimo velo di rossetto una volta inserito l’abito.


Le Prove make-up quanto sono utili?

Le prove make-up sono fondamentali. La parte più importante è appunto la scheda trucco di cui prima parlavo. 

La scheda trucco o “face chart” non è nient’altro che un viso stilizzato rappresentato su un foglio che, truccato e disegnato a dovere, servirà per andare a stabilire la tecnica di trucco e che tipi di prodotti verranno utilizzati, quindi i colori di fondotinta, ombretto, rossetto e fard ed eventuali note da ricordare nel giorno delle nozze. Inoltre la prova trucco è di fondamentale importanza per stabilire un rapporto umano con il proprio Make-Up Artist in modo da entrare in confidenza e sentirsi a proprio agio.

Una giornata lunga e intensa quella che si prospetta per le nostre sposine, quali sono i cosmetici che consigli? 

I cosmetici che consiglio e di conseguenza quelli che uso sono soprattutto cosmetici di altissima qualità professionale. 

Possibilmente dermatologicamente testati e anallergici. Sconsiglio cosmetici commerciali di qualità medio-bassa per cercare il risparmio. 

La soluzione migliore sarebbe usare cosmetici lipofili e cioè cosmetici a base lipidica idrorepellenti che per composizione chimica non si sciolgono con l’acqua. 

Questa scelta non avviene solo perché un cosmetico a base lipidica e chimicamente più indicato per aderire sulla pelle ma anche perché il periodo in cui maggiormente sono concentrate le spose è la stagione estiva e quindi il sudore, le lacrime dovute all’emozione ed acqua sono facili nemici dei nostri make-up

L’importanza di un trucco fotografico? 

Nel caso del trucco sposa si parla di un trucco fotografico molto naturale ma in quanto questo tipo di foto sono ricche di primi piani e dettagli sarebbe bene rendere il make-up della sposa il più perfetto e bello possibile. Una base perfettamente opaca è la carta vincente. 
Grande attenzione nella scelta del fondo di base, in modo da non creare uno stacco netto sul collo che è preferibile non truccare. 
Inoltre è necessaria cura ed attenzione per i punti luce in modo da non creare troppi contrasti di luce e lasciare le zone d’ombra nei loro punti esatti. 

Il trucco dell’occhio va perfettamente sfumato e rifinito avendo cura particolare della simmetria delle labbra in modo da non avere sorprese una volta stampate le foto. 

Sarà necessario da parte del fotografo poi realizzare ottimi scatti ed un grande lavoro di post-produzione per modificare alcuni aspetti delle foto come la luce, difetti cromatici o inestetismi visibili.


Cosa non può assolutamente mancare nella postazione di un truccatore professionista?

Per rendere un servizio decisamente migliore sarebbe bene avere proprio la postazione trucco con le giuste luci ed una sedia alta adatta alla postazione che viene utilizzata. 
Per il resto un truccatore professionista dovrebbe avere una grande scelta di cosmetici da trucco come i fondotinta, gli ombretti ed i rossetti. Adeguati prodotti per lo struccaggio e l’idratazione del viso e tutta quella serie di prodotti per arricchire il make-up come i glitter e le ciglia finte sia intere che a ciuffetti.


Spesso c’è grande confusione nel distinguere la differenza tra estetista e truccatore, qual’ è la tua opinione?

Di base sono due professioni distinte che si occupano di cose completamente diverse, un estetista qualificata può anche truccare ma un truccatore non può fare il lavoro dell’estetista.
Per esercitare la professione dell’estetista è necessario avere requisiti ben precisi, come il superamento di un esame teorico pratico che deve essere necessariamente preceduto da un corso regionale di qualificazione della durata di due anni più un corso di specializzazione della durata di un anno. Il lavoro dell’estetista riguarda principalmente il trattamento del corpo ai fini estetici, quali ad esempio la pulizia del viso, massaggio estetico, pedicure, depilazione mediante l’utilizzo di strumentazione specifica e di materiali idonei ai trattamenti in grado di cambiare l’aspetto del corpo. 


Al contrario il truccatore per esercitare la propria professione non ha necessità di nessuna qualifica o attestato che ne determini idoneità in quanto non usa materiali in grado di modificare permanentemente l’aspetto del corpo.

Il truccatore rientra tra le professioni artistiche che tutti possono esercitare.


Quali sono di consueto le tue proposte make-up?

In realtà cerco sempre di ascoltare molto attentamente la cliente in modo da realizzare il make-up che desiderano senza fare proposte di mia iniziativa. 
Nel caso in cui poi la sposa si affidi totalmente a me in quel caso allora in base ad un attenta valutazione cerco di creare un make-up adatto ad alla persona che ho di fronte. 
Quindi non si parla di vere e proprie proposte ma di costruire insieme un trucco che possa valorizzare la cliente rendendola bella e soddisfatta.

Svelaci qualche piccola “chicca” per i lettori del blog? 

Penso che il segreto per il successo in questo campo sia la volontà di fare bene, essere disponibili e cercare di entrare nel cuore della gente. 
Non esistono altri segreti se non affidarsi alla propria professionalità sfoderando sempre un grande sorriso e voglia di rendere belle le persone. Coccolare le nostre spose è la carta vincente, non farle mai mancare supporto ed appoggio, essere sempre reperibili ed ascoltarle con interesse e grande passione.

Amo il mio lavoro e penso che questo sia la chiave per un grandissimo successo.